Lo scorso 4 febbraio, presso il Goethe Institut, Binario 15 ha partecipato ad un incontro con i ragazzi della Scuola Svizzera di Roma. L’idea è nata nell’ambito del progetto “Il rifugiato”, che ha visto gli alunni del liceo di Via Malpighi approfondire il tema dei richiedenti asilo politico e avvicinarsi alle realtà del volontariato romano che lavorano con i migranti. L’incontro si è sviluppato in 3 parti: la prima, più teorica, ha visto il gruppo impegnato nell’analisi della legislazione che tutela i titolari di protezione internazionale; si è poi passati alla presentazione delle attività di Binario 15 per chiudere con la testimonianza di un mediatore culturale afghano che ha raccontato il suo viaggio verso l’Italia e la sua esperienza nel nostro Paese. I ragazzi hanno partecipato attivamente facendo molte domande e dando la propria disponibilità per partecipare come volontari durante i laboratori che organizziamo per gli afghani di Ostiense.
Pensiamo che attività come questa siano molto utili a sensibilizzare i giovani verso temi che nella scuola molto difficilmente vengono trattati. Non conoscere una realtà può infatti favorire la nascita pregiudizi che nel tempo possono trasformarsi in atteggiamenti ostili verso persone la cui unica “colpa” è quella di essere stati costretti a fuggire dal proprio Paese. Troppo spesso, ormai, la parola “immigrato” viene usata con un’accezione negativa, come uno stigma che respinge tutto ciò che non appartiene alla nostra cultura. L’approccio di Binario 15 è invece quello di promuovere lo scambio e la condivisione delle conoscenze come antidoto ad una società chiusa ed autoreferenziale.