Un giorno ho sentito che una scuola femminile afghana era stata attaccata dai talebani e che alcune ragazze erano state ferite o uccise mentre tenevano dei libri in mano. Così ho deciso di dipingere questo quadro dedicato a queste giovani ragazze afgane per mostrare la mia solidarietà.
“Bambine, siete state uccise o ferite spezzando i vostri desideri di infanzia”. Non credo nei confini geografici. Per me l’umanità è la cosa più importante. E’ per questo che ho disegnato questo dipinto, dove da un lato c’è il viso ferito di una ragazza e dall’altro un ramoscello d’ulivo. Il ramo d’ulivo significa: “voglio la pace, voglio la vita, non voglio la guerra. Ho tanti sogni, non uccidermi”. Dedico questo dipinto alle famiglie delle ragazze afghane uccise o ferite.
Rada Esmailpur
Sono Rada Ismailpour, artista iraniana che ha trascorso gli anni della giovinezza a lottare contro il regime. Per questo motivo ho sempre vissuto lontana dalla mia famiglia. A dire il vero non ho mai capito le gioie della gioventù perché ho sempre fatto sacrifici e rinunce per dare priorità al mio impegno per i diritti umani. Ora vivo in Italia e amo ancora essere attiva su questi temi.