Quali sono le destinazioni sognate dai giovani afghani in transito? Quanti si vogliono stabilire in Italia? Dove sono accolti durante le loro permanenza? Quanti anni hanno? Scopriamolo insieme attraverso i dati raccolti in un anno.
Ad un anno dall’inizio dei nostri laboratori dedicati ai giovani migranti afghani abbiamo pensato di pubblicare un’analisi statistica sui partecipanti. L’obiettivo è quello di conoscere meglio le dinamiche dei flussi migratori che coinvolgono i ragazzi con cui entriamo in contatto. Le osservazioni sono state effettuate sul periodo che va da giugno 2012 a febbraio 2013, di seguito riportiamo i dati che riteniamo più interessanti:
• La maggior parte dei giovani che partecipano è in transito, ciò vuol dire che sono solo di passaggio, in attesa di ripartire verso altri paesi del nord Europa.
• La loro permanenza può durare da 3 giorni ad 1 mese, ma nell’ultimo periodo notiamo una diminuzione dei giorni di permanenza.
• Il 70% è composto da minori, tra questi il 10% è al di sotto dei 15 anni, con 2 casi di bambini di 4/5 anni e 3 casi di 7/8 anni. La quasi totalità sono maschi (tab. 1).
• Il paese dove dichiarano di voler andare principalmente è la Svezia che nel 2012 ha ricevuto 44 mila domande di asilo politico. Seguono la Norvegia, la Svizzera, l’Inghilterra e il Belgio (tab. 3).
• Il loro percorso migratorio precedente all’arrivo in Italia comprende i seguenti paesi: Afghanistan, Iran, Turchia, Grecia (in alcuni casi anche i paesi Balcanici).
• Il viaggio avviene in totale irregolarità e in condizioni di pericolo per l’incolumità dei ragazzi. Il tragitto viene spesso deciso dei trafficanti che chiedono somme di denaro spropositate in più fasi del viaggio. Il progetto migratorio è esposto, dall’inizio alla fine, ad alti rischi di fallimento per motivi legati all’attraversamento delle frontiere, alla carenza di denaro, all’elevato livello di stress e al regolamento Dublino II che determina il Paese di competenza della richiesta di asilo senza considerare la volontà del richiedente.
Tab. 1 Fasce d’età dei partecipanti ai laboratori anni 2012/2013– fonte dati: “Binario 15” Onlus
Tab. 2 Alloggio temporaneo dei partecipanti ai laboratori anni 2012/2
Tab. 3 Destinazione desiderata/presunta dei partecipanti ai laboratori anni 2012/2013
Nel complesso il feedback dei ragazzi sui laboratori è molto positivo, sia per quello di inglese che per quello creativo. Il numero dei partecipanti è molto variabile e comprende anche una piccola parte di ragazzi ospitati nei centri di accoglienza di Roma. Tra questi soprattutto case famiglia per minori e in minima parte centri di accoglienza per adulti. Il nostro proposito per il futuro è quello di proporre interventi sempre più strutturati mantenendo un approccio educativo che mira all’indipendenza dei soggetti e non al mero assistenzialismo.